Itinerario Montalbano - Montese
Montalbano 590 m. - Rosola 684 m. - Montalto 807 - Villa d'Aiano 558 m. - Montese m. 841
E' la seconda tappa del percorso Belvedere. Il tracciato, impegnativo, tocca molte borgate suggestive, fra cui spiccano Montalbano e Rosola. Sono tanti anche i luoghi di interesse naturalistico, come, ad esempio, l'Orrido di Gea, dove il torrente ha scavato ripide pareti rocciose attraverso il bosco.
Tempo di percorrenza: ore 6:00 (andata) - ore 5:00 (ritorno) |
Lunghezza: 18 km |
Dislivello: salita 764 m. - discesa 565 m. |
Difficoltà: Escursionistico |
Come si affronta: piedi - bici - cavallo |
Da vedere
La natura
Rio canali: biotipo di Faggio e orrido
Villa d'Aiano: Orrido del torrente Gea
La cultura
Montalbano: borgo antico
Casa Granello: casa padronale a corte chiusa del '600
Montequestiolo: resti castello Montecuccoli
Rosola: borgo con torre del '200.
Casaccia: casa padronale a corte chiusa del '600
Montalto Vecchio: borgo e chiesa del '500
Villa d'Aiano: Santuario Madonna dei Cerreti
Villa d'Aiano: mulino di Gea
Montese: centro storico del paese e castello
Dove si imbocca
Da Montalbano. Risalire la strada comunale in direzione Zocca. Dopo circa 500 m, il sentiero si stacca sulla destra, in prossimità di Casa Granello
Itinerario Montombraro - Montalto
Montombraro 724 m. - M.te S. Giacomo 859 m. - Montalto 807 m.
Tracciato impegnativo, sia per il dislivello che per la lunghezza. Il 422/2, tranne che in partenza e in arrivo, non attraversa mai centri abitati. E' dunque un escursione indicata per chi desidera passare alcune ore in assoluta tranquillità a totale contatto con la natura. Tra l'altro il percorso tocca il bosco di Monte San Giacomo, una delle perle naturalistiche del territorio.
Tempo di percorrenza: ore 6:00 (andata) - ore 6:00 (ritorno) |
Lunghezza: 19,5 km |
Dislivello: salita 519 m. - discesa 419 m. |
Difficoltà: Escursionistico |
Come si affronta: piedi - bici - cavallo |
Da vedere
La natura
Castagneto secolare di Montombraro
Bosco delle betulle pendule a M.te S. Giacomo
La cultura
Borgo di Montombraro
Borgata di S. Giacomo con Museo del Castagno
Borgo cinquecentesco di Dragodena
Resti castello Montetortore
Borgo di Montalto e chiesa di S. Giorgio
Dove si imbocca
Dal centro di Montombraro imboccare via Serre. Proseguire sino a ché non diventa carreggiata e scendere in direzione del Rio Bignami.
Itinerario Bosco delle Betulle
S. Giacomo 830 m. - Bosco delle Betulle 859 m. - S. Giacomo 830 m.
Tracciato alla portata di tutti con dislivello limitato. Partendo dal Museo del Castagno di S. Giacomo, conduce ad uno dei luoghi più suggestivi del comune di Zocca: il Bosco delle Betulle. Prima di giungervi attraversa i boschi di Monte San Giacomo, con alcuni scorci panoramici su Monte Cimone e Corno alle Scale.
Tempo di percorrenza: ore 1:00 (itinerario ad anello) |
Lunghezza: 3 km |
Dislivello: salita 74 m. - discesa 74 m. |
Difficoltà: Turistico |
Come si affronta: piedi - bici - cavallo (libero accesso) |
Da vedere
La natura
Bosco delle betulle pendule a M.te S. Giacomo
La cultura
Borgata di S. Giacomo con Museo del Castagno
Dove si imbocca
Dal nucleo di S. Giacomo proseguire in direzione di Monte S. Giacomo, lasciandosi sulla sinistra la struttura coperta per pic-nic.
Itinerario delle Mavore
Zocca 759 m. - La Concordia 754 m. - Casa Zucchi 860 m. - Zocca 759 m.
Il percorso estremamente riposante, che si immerge nei folti castagneti del Serretto. I numerosi sali e scendi lo rendono idoneo anche per allenamenti di corsa campestre. Durante il mese di agosto diventa un ottimo luogo per la raccolta di more.uecentesco ottimamente conservato.
Tempo di percorrenza: ore 1:15 (itinerario ad anello) |
Lunghezza: 2,5 km |
Dislivello: salita 90 m. - discesa 90 m. |
Difficoltà: Escursionistico |
Come si affronta: piedi |
Da vedere
La natura
Boschi del Serretto
Dove si imbocca
Dal centro di Zocca (Via Mauro Tesi), proseguire in direzione Castel d'Aiano per circa 300 metri. Girare a sinistra per via Mavore. Il sentiero si stacca sulla destra, di fronte al campo sportivo.
Itinerario Sorgente Rosola
Sentiero 440 (Sorgente "Il Cotto") m. 800 - Semelano 611 m. - Rosola 684 m.
Percorso molto bello, non particolarmente impegnativo (il tratto fra Rosola e Semelano è su strada asfaltata), che attraversa la piccola vallata del Fosso Mulinaccio. Oltre alla Sorgente "Il Cotto", il sentiero tocca le suggestive borgate di Semelano e Rosola, dominata da un torrione duecentesco ottimamente conservato.
Tempo di percorrenza: ore 2:30 (andata) - ore 2:40 (ritorno) |
Lunghezza: 8,5 km |
Dislivello: salita 230 m. - discesa 330 m. |
Difficoltà: Turistico/Escursionistico |
Come si affronta: piedi - bici - cavallo (libero accesso) |
Da vedere
La natura
Sorgente "Il Cotto"
Grotta di Lavacchio
La cultura
Semelano: borgo antico con pieve
Rosola: borgo con torre del '200
Dove si imbocca
L'itinerario inizia nelle vicinanze della sorgente "Il Cotto", si stacca dal sentiero 440 e prosegue su carreccia in direzione di Semelano.